Bitstrips: quando il fumetto diventa virale
Alzi la mano chi ancora non si sia fatto una grossa risata guardando la propria timeline su Facebook e scoprendo i propri amici trasformati in un fumetto, grazie a Bitstrips.
Un’app che sta davvero spopolando, virale forse più dei mali di stagione.
Non è la prima volta che ci si può trasformare in un avatar, sono tante le app che permettono ciò, ma una delle chiavi di maggiore successo è data dalla esperienza che si può vivere dentro l’applicazione stessa.
Infatti grazie a Bitstrips ha la sua timeline versione fumetto, in un attimo ci si trova in un mondo fantastico, popolato sempre dagli amici ma privo di link che raccontano brutte storie che spesso ci ingolfano i pensieri e possono rovinarci la giornata; in questa nuova piattaforma sociale condividi ironia e creatività a costo zero.
Il gioco sta anche nel riconoscere gli amici stessi e divertirsi scoprendo come ci si è rappresentati, magari riuscendo a capire se abbiamo una visione differente da quello che siamo in realtà.
Un’altra delle caratteristiche vincenti è la capacità di fare vivere ancora una volta una esperienza sociale anche al personaggio stesso, infatti è possibile aggiungere alla vignetta uno dei propri amici, così da essere presenti insieme nella “striscia” creata, moltiplicando ancora di più il pubblico, Zuckerberg insegna.
L’app Android, fino al penultimo aggiornamento, aveva alcuni problemi che mi sembrano superati con l’ultima versione presente sul Play Store, i download per quanto riguarda Big G hanno già superato i 10 milioni ma non c’è da stupirsi, la presenza sui nostri wall Facebook ci fa capire il successo. La condivisione è possibile anche con Instagram, Twitter, Pinterest, io ho già creato la mia Board.
Ovviamente a Palermo ci sono già le declinazioni in dialetto con “Hot Dog” trasformati in pane ca meusa e frittola varia!
E voi, siete già diventati un fumetto? Allegate, come commento il vostro, Disqus permette di farlo.