restauro_del_busto_di_medusa_di_gian_lorenzo_bernini_largeBasta.

Mi arrendo, sono anni che ci provo, almeno più di dieci.
Ho fatto di tutto per domarla, ma la natura selvaggia dei miei capelli stenta a placarsi.
Parrucchieri, phon, piastre, bigodini, creme miracolose:termoliscianti, termostabili,termotutto.
Risultati pari allo zero, solo tanti soldi spesi nella vana speranza di un’ azione cosmetica su questi fusti,che nell’immaginario colletivo, non danno l’idea di una persona  molto curata.
Quante volte, a noi donne dalla folta chioma, hanno chiesto se ci fossimo pettinate, sopratutto la mattina.
L’estate scorsa decido di tagliarli molto corti, una decisione da donna, di trent’anni padrona della sua testa e di quello che ci sta sia dentro che fuori.
Adesso però sto sentendo il richiamo di "chi porta in testa questa specie di medusa", quello di ritornare ad essere indomabile, perchè così sono.
Li devo solo lasciare crescere, da soli, verso tutti i punti cardinali, e lasciarli orientare nello spazio, come delle radici nella  terra, capaci di dare stabilità, perchè in ogni loro onda ti riconosci.