urlLunedì partiamo , Napoli ci attende o meglio Renato, come tutti noi lo abbiamo aspettato in questi mesi, da quanto in una sera di nove mesi fa una telefonata ci ha annunciato che stava per crearsi una nuova vita.
A Maggio, l’ ho sentito scalciare per la prima volta, nella mia mano, era la prima volta che sentivo un bimbo farlo nella pancia della sua mamma. Ho sempre avuto molta accortezza nei riguardi delle gestanti ma mio nipote era lì, mi era stato chiesto se lo volevo sentire e non ho resistito.
Sono emozionata ma non so come mi potrò sentire quando lo vedrò per la prima volta e non voglio nemmeno immaginarlo, voglio che siano le mie sensazioni a trascinarmi in questo evento.
Spero di avere il coraggio di tenerlo in braccio, anche perchè purtroppo non potrò farlo spesso, visto che tutto lo stivale ci terrà distante fisicamente. Questa è una cosa che mi pesa un pochino ma adesso non ci voglio pensare.
Ho solo voglia di vederlo, di odorarlo, di studiarlo e di scoprire mio fratello e Mariella da un nuovo punto di vista, quello di genitori.