Il primo rinnovo della mia patente.
Oggi ho rinnovato la patente, sono passati già dieci anni da quell’esame , da quel salto di qualità di vita che si fa, smetti di essere accompagnata avanti e indietro o di prendere l’autobus per qualsiasi cosa che disti troppo dalla tua dimora.
Cosa è successo in questi dieci anni, nella mia vita?
Mi sono venute in mente queste cose, magari alcune le ho omesse non per volontà ma per "stolitanza".
Non è una classifica ma pensieri su "carta".
Ho imparato a nuotare seriamente
il mio primo fidanzatino, un mese , io innamorata persa
Ho perso 10 chili.
Ho rotto l’amicizia con Ivana, ed invece credevo di passare tutta la vita con lei vicina.
Ho conosciuto tantissime cose grazie ai miei studi e alla pratica alla LIPU
Il mio primo cellulare nel ’98, enorme, era di mio padre e me lo portavo in giro
Ho avuto anche io "la comitiva", persa dopo qualche anno.
ho visto i miei fratelli andare uno alla volta a milano.
Ho conosciuto Gianpiero e ci siamo voluti tanto bene e continuiamo a farlo anche a distanza.
Ho apprezzato la condivisione del dormire con uomo.
Ho visto Romano Prodi finalmente trionfare ma c’e’ stato anche il tempo della sua sconfitta.
Due aerei sono entrati nelle twin towers
Ho finalmente avuto una reflex.
Ho capito che per un uomo le donne sono pronte a ferirti.
Ho gia’ dei compagni di scuola che sono morti.
Ho avuto il periodo degli smalti con colori davvero osceni
Ho conosciuto Marco e con lui ho condiviso un lungo periodo della mia vita.
In questi dieci anni non ho più un amico di quelli che erano la luce dei miei occhi.
Dormo da sola perchè la mia casa si svuotò
C’è Valerio che è il mio terzo fratello.
C’è Babinski con tutto quello che è.
So che intubare non serve solamente per fare respirare.
Avevo la 600 che per cinque anni è stata una mia compagna di avventura
Ho scoperto la gioia di vomitare dopo due giorni di crampi da gastrite.
Mi si sono sgonfiati i capelli.
Ci sono stati due danesi che andavo a trovare che mi sono rimasti impressi nella memoria per la loro maestosità.
Ho apprezzato il saccharum officinarum e quello che soprattutto si fa con esso.
Ho perso Titti , dopo quindici anni insieme, sulla coperta, sul letto, tra le mie braccia, sulle mie gambe, sui quaderni, sul vocabolario.
Mi sono innamorata di mio zio Ninni 🙂