Un pomeriggio qualunque della mia vita, ormai visto il ritmo di certe cose non posso che renderlo generico. Infatti ho appena salutato mia sorella , la milanese, che per l’ennesima volta torna a Milano, lo stesso l’ho fatto meno di un mese fa, baciando mio fratello, anche lui è tornato dalla "madunnin".
 Uno ha comprato casa, l’altra magari tra poco lo farà.
Le radici della mia famiglia ormai sono state estirpate e trapiantate in un ‘ altra regione, se ce lo avessero prospettato da piccoli non ci avremmo mai creduto!
La tua famiglia la vedi crescere e modificarsi nel suo nucleo natio anche con le sue collocazioni geografiche e immaginando, tanti anni fa il nostro futuro, lo vedevamo qua, forse perche’ avevamo usa visione piu’ ristretta, data dal nostro essere fanciulli.
Credevamo di avere un iter simile a quello dei nostri genitori o come quello dei  nostri nonni, i miei comunque sono stati fortunati ma altri sono dovuti emigrare per il medesimo motivo che un secolo dopo  è venuto a bussare alla mia porta corazzata fuori ma debole e sola dentro.