Freddo, Fuori.

Ieri il freddo ci ha presi, lasciandoci quasi sgomenti da una temperatura che ormai non ci appartiene piu’.

I paesaggi stessi erano trasfigurati davanti ai nostri occhi, il vento gelido muoveva le barche dei pescatori che sobbalzavano solleticate dalle onde.

Per le strade di Mondello, solo noi e quattro ragazzini che giocavano a calcio, forse per riscaldarsi. 

Nel silenzio i miei tacchi suonavano, come uno strumento impazzito non accordato, il freddo ci ha rapiti per coinvolgerci in una strana danza che mi spingeva verso la nostra calda tana capace di riportare i nostri corpi alla stessa temperatura della nostra anima.