Stato Civile del 4 novembre 1911 a Palermo: un’ecatombe
Credo di avervi già parlato, almeno su Facebook dell’antico “Corriere di Sicilia” del 4 – 5 Novembre 1911, trovato in un vecchio mobile della mia famiglia, trovato quasi per caso durante il restauro!
Ci sono molti spunti storici interessanti ma oggi voglio farmi vedere il trafiletto dello “Stato Civile”, che davvero fa impressione: vengono elencate nascite e morti, i dati colpiscono, soprattutto adesso, nella nostra società, la mortalità infantile è scesa di molto.
Nascono 17 bambini, 11 maschi e 6 femmine e ne muoiono 37: 19 sotto i 6 anni, alcuni di essi “figli di ignoti”, tristezza che si somma alla tristezza.
Ricordiamo che la prima sperimentazione della penicillina su un essere umano fu fatta nel 1941 e due anni dopo ne venne autorizzato l’utilizzo in un ospedale militare. A questo primo antibiotico si deve la cura di moltissime infezioni, come quelle della pelle, le polmoniti, le meningiti e le setticemie, le infezioni intestinali gravi che erano causa di morte.
Scopro anche, sul sito dell’AIFA: “Il primo ricercatore cui si deve la scoperta degli antibiotici è un italiano, Vincenzo Tiberio, di origini molisane, era un ufficiale medico del Corpo Sanitario della Marina Militare. Nel 1895 descrisse il potere battericida di alcune muffe anticipando di oltre trenta anni la scoperta della penicillina da parte di Alexander Fleming che nel 1928 riesce a caratterizzare la penicillina dando ufficialmente il via alla nascita degli antibiotici”.