TRAM Palermo: Sfasciallitti al Capolinea
Da pochi minuti, oggi il tram di Palermo ha raggiunto il capolinea della Stazione Notarbartolo, un sogno, per chi ha lottato affinché questo progetto andasse avanti ed un incubo per chi sogna, ancora, di cavalcare l’onda del malumore #cinquestellemood, siamo passati dal #NOTAV al #NOTRAM.
In questa foto scattata proprio adesso, potete vederlo insieme al mitico Antony Passalacqua di Mobilita Palermo.
Tram a Notarbartolo, panico fra i panormosauri. Anzi, pani ca meusa!
Posted by Antony Passalacqua on Giovedì 19 novembre 2015
Ieri sera invece, direzione Forum Palermo, ero in auto ferma al semaforo, non riflettendo che fosse per lui e attendendo il verde, l’ho visto transitare, come se fosse la cosa più naturale del mondo, nella fase di pre – esercizio ho notato come simulasse le fermate, sostando. Il tempo di attesa sui monitor era di 4′ minuti e al capolinea un continuo di tram che arrivavano e partivano, il video disponibile in questo post l’ho realizzato meno di 24 ore fa.
Occhi a sofficino!
Posted by Serena Tudisco on Mercoledì 18 novembre 2015
In una città che soffoca per le quantità di auto presenti nelle strade ci si indigna per una soluzione pratica che non inquina e che soprattutto viaggia in silenzio e da sola: “Genio” è “ex grege” si è già distinto per questo, il brusio, il parlare male, non lo sente proprio.
Strani punti di vista a tal proposito, si leggono sui social network, come la non capacità di sapere gestire nella propria testa l’onda verde, immaginando che sarà il tram a dire: “Prego gioia mia, passa”.
Poca fuffa, tanta sostanza, anni di cantieri, di lavori, di traffico: è vero lo abbiamo vissuto tutti ma sappiamo che è stato finalizzato alla nostra grande bellezza palermitana e non ci sono sfasciallitti o panormosauri che tengano, il solo loro rischio è contro se stessi, rischiando di esaurire tutti i punti esclamativi che hanno a disposizione e di usurare il caps lock.
Vi auguro che la tastiera almeno sia in garanzia!
Sappiamo sin da piccoli che nelle storie a lieto fine, c’è sempre un momento di difficoltà e anche per il tram di Palermo è arrivato questo momento, non possiamo nascondere, per onestà intellettuale, il piccolo mal di pancia che abbiamo per la non ancora risolta questione tra Comune e Amat, futuro gestore del servizio: deve essere il Consiglio comunale infatti a confermare l’indirizzo dettato dal sindaco Leoluca Orlando che ha stabilito che l’opera resti in mani pubbliche, come racconta Repubblica.
I 5 Stelle minacciano di fare pagare la multa quotidiana della SIS al Sindaco Leoluca Orlando, pronti a difendere i cittadini o a vestire sempre gli stessi panni?
Sinceramente preferisco progetti portati a termine come questo del nostro TRAM, questo è pensare ai “cittadini”, come ci chiamano loro.