Sesso chi legge!
La macchina del fango a cui siamo stati abituati negli ultimi 20 anni ci affama, abbiamo bisogno sempre di nomi nuovi.
Sono passate, forse 48 ore dallo scandalo all’Ars dei nostri deputati “made in Sicily” che già ci siamo saziati.
Si, perché oggi si parla di scandali sessuali e case chiuse illegali, che nascondono ma mostrano quello che siamo, si vocifera tra i tanti articoli che si possono trovare in Rete, che tra le persone trovate con le mani in pasta ci sia un politico.
Pubblico che si riscalda, perché della vigilessa c’è tutto online e del politico nulla, cosa si cerca esattamente?
Un nome? Come se cambiasse qualcosa, come la situazione migliorasse, come se ci fosse cosa di nuovo?
Non voglio pensare né credere che tutto questo accanimento sia dato perché si pensi che chi ricopre una figura pubblica sia migliore di un altro comune cittadino, siete troppo navigati.
Penso piuttosto si voglia avere un altro bersaglio mobile, un’altra facile gogna che non trovi più in piazza ma aprendo il pc.