“Mi dai un bacio, tra poco parto”!
Dei pini, un mandorlo, un ficus….il mio punto di vista estivo da una terrazza vicina ad un mare che da anni mi accoglie, è una delle “cose” più familiari che io abbia la baia di Guidaloca.
Estate, che riempie le aspettative di tutti e che per me invece sa di luogo in cui raccogliermi a pensare.
Tutti partono, io resto.
Sarò noiosa, fossilizzata sempre nello stesso luogo ma allora perché da qui sono passati in questi trent’anni centinaia di persone?
Forse non sono la sola a vedere la magia di queste colline, il silenzio delle notti interrotto da qualche gallo lontano e le albe indimenticabili insieme ad un cielo stellato, che ogni sera allieta.
Quanti amici ho invitato qui, e quando quelli più speciali, mi dicono di no o non trovano l’occasione di esserci anche per un giorno solo un po’ mi rattristo, ho sempre la voglia di condividere l’aria speciale che solo qui si respira.
I lunghi pomeriggi passati per queste stradine rustiche in bici con i miei cugini quando eravamo bambini, si sono trasformati in racconti di vita, di attese, di piccoli momenti felici e di storie che per un lungo anno abbiamo accumulato, magari col pensiero di dircelo sotto il sole del Luglio successivo.
Mio nipote Renato è appena andato via, già mi manca e anche questa volta mi ha detto la frase giusta diritta al cuore, dal suo al mio: “Mi dai un bacio, tra poco parto”, …alla prossima estate.