Di cosa hanno bisogno i Palermitani
Nel mio condominio esiste un parcheggio che non riesce ad ospitare le auto di tutte le persone che ci abitano.
Per anni è stata la terra di nessuno, ricordo che c’era una fiat uno intorno alla quale era cresciuta anche della vegetazione.
Da un paio di anni la nuova amministrazione, ha deciso di dare delle regole. Per accedere l’auto deve avere un tesserino da esporre con un codice, se sprovvisto sarà rimossa e portata ad un deposito: ogni giorno, controllano ed è già capitato, che qualcuna venisse rimossa.
La regola c’è, si spera sempre di fregare il prossimo o sperare che nessuno possa accorgersene, visto che in portineria ho visto esposto un foglio in cui si descrive il mezzo portato via.
Sono certa però che giorno dopo giorno, multa dopo multa e rimozione dopo rimozione, i miei condomini, palermitani, impareranno a rispettare le regole.
L’avviso della rimozione forzata, non è servito, ci è voluta la pratica, per capire che qui non si stava scherzando.
Questo è un piccolo esempio, di vita quotidiana che andrebbe applicato alla nostra amministrazione, perché dopo anni di niente, adesso tutti noi abbiamo bisogno di rientrare dentro dei binari, che sappiano contenere la nostra….vogliamo chiamarla creatività? .
Sembrerà dura, difficile ma Palermo ha bisogno anche di questo.