Non ho bisogno di avere scritto nulla da nessuno ma il testo di questa canzone di Carmen Consoli è davvero bello ed in rima mi aiuta. Da quando poi l’ho vista in concerto a marzo scorso la amo profondamente.
A volte questi spettacoli dal vivo ti aprono un mondo in cui puoi entrare in sintonia con l’artista, ed in questo caso è successo profondamente.

Già natale il tempo vola,
l’incalzare di un treno in corsa,
sui vetri e lampadari accesi nelle stanze dei ricordi,
ho indossato una faccia nuova,
su un vestito da cerimonia
ed ho sepolto il desiderio intrepido di averti affianco,

Allo specchio c’è un altra donna,
nel cui sguardo non v’è paura
com’è preziosa la tua assenza
in questa beata ricorrenza,
ad oriente il giorno scalpita non tarderà.

Guarda l’alba che ci insegna a sorridere,
quasi sembra che ci inviti a rinascere,
tutto inizia,
invecchia,
cambia,
forma,
l’amore tutto si trasforma
l’umore di un sogno col tempo si dimentica..

Già natale il tempo vola,
tutti a tavola che si fredda,
mio padre con la barba finta
ed un cappello rosso in testa
ed irrompe impetuosa la vita, nell’urgenza di prospettiva

Già vedo gli occhi di mio figlio
e i suoi giocattoli per casa,
ad oriente il giorno scalpita,
la notte depone armi e oscurità.

Guarda l’alba che ci insegna a sorridere,
quasi sembra che ci inviti a rinascere,
tutto inizia,
invecchia,
cambia forma,
l’amore tutto si trasforma,
persino il dolore più atroce si addomestica,
tutto inizia,
invecchia,
cambia,
forma,
l’amore tutto si trasforma,
nel chiudersi un fiore al tramonto si rigenera.