Uno dei motivi per cui sono arrivata in tarda età a frequentare una palestra e soprattutto una piscina è lo spogliatoio.

Non amo condividere certe cose, anche se davanti a me c’è un’ altra donna, non né faccio una questione di distinzione di sesso.

Semplicemente penso, che mettersi letteralmente a nudo si possa fare solo una cerchia di persone elette e ben selezionate.

Così da quando ho iniziato ad andare in piscina ho chiesto aiuto ad una mia amica, che frequenta questo ambiente da più di vent’anni, da lei ho appreso le tecniche corrette per ridurre al minimo questo tipo di condivisione, ad esempio, uno dei consigli migliori è stato quello di raggiungere la palestra già con il costume addosso!

Ho applicato tutti i suoi consigli, questo perché in primis da fastidio a me mostrarmi, ma in secundis certe visioni potrebbero non essere gradite dalla tua vicina di armadietto, che potrei essere sempre io!

Mi chiedo perché la ragazza che fuori da questo ambiente può sembrare apparentemente tranquilla, all’interno di questo luogo si trasformi in una esibizionista professionista al limite del porno.

Si comincia con la doccia, spesso le amiche la fanno frontali e con le tende aperte, così possono parlare, ma il massimo si raggiunge al momento in cui ci si toglie l’accappatoio, indossato e tolto il più velocemente possibile.

Puoi trovare donne che si asciugano i capelli, davanti allo specchio completamente nude o che con il phon si asciugano in maniera oscena altro!

Dopo si passa alla crema idratante, che io ovviamente lì non spalmo, per altre invece è un altro momento di massimo erotismo.

Ho visto posizioni strane, palpazioni di ogni parte e continue; oggi, addirittura, ho fatto la circumnavigazione per evitare di vedere, davvero, le parti intimissime di una ragazza che spalmava sulle sue gambe, aperte, e con una delle due sollevata , la crema.

Indossare gli slip e poi magari spalmare quello che vuoi? No?

Tutta la grazia che credono di avere si perde avendo in mano una tovaglia, si perché anche lì ci sono espressioni di massimo bon ton dello spogliatoio: ieri una signora per almeno tre minuti ha strofinato, parlando intanto con un’ altra donna, quello che altre, asciugano con il phon.

Non capisco a cosa serva tutto questo esibizionismo in questo luogo deputato, praticamente, al nulla.

Si sentono forse in attesa di avere anche loro un calendario sexy?

Sperano che entri magari un fotografo da un momento all’altro, per coglierle nella loro espressione massima di sensualità?

Io, comunque  resto nel mio angolino buio, dove faccio tutto velocemente, e spesso dando le spalle a tutto quello che vi ho raccontato.