Alla fine ho ceduto, chi mi conosce sa benissimo che sono una donna belligerante ma questa volta ho pensato solo a me stessa, al sole della mia regione e al non essere calpestata da gente che mi teme solo per il mio sesso e per le mie capacità in piscina.
L’essere tolta dalla mia corsia per allontanarmi da chi riesce solo a trascinarsi attraverso il mezzo acquatico mi ha davvero fatto male, anche perchè ho pagato e non poco per andare in quella vasca, vedere l’istruttore fare spallucce e dirmi: " Non mi va di fare storie" non va bene, io non la penso così.
Non credo di essermi arresa e non mi sento sconfitta ma la mia presenza ed il mio denaro non li meritano, lascio quegli uomini a galleggiare malamente nel loro brodo viscido all’interno del quale non hanno forza nelle gambe, fanno dorso in diagonale e le loro braccia a stile simulano un abbraccio, colpendo chiunque sia nel loro raggio di azione.
Spero , nel pronfondo, di trovare persone più intelligenti al cus, capaci di chiedere scusa e di capire che siamo tutti lì per la stessa cosa, sia uomini che donne, senza nessuna gara tra i sessi, non avendo paura di essere meno bravi di una ragazza.
Io sono cresciuta con delle idee ben determinate e non saranno quei quattro cretini  a farmele cambiare.

Buona nuotata a tutti.