wi_fi_zone_imgSe ti capitasse di passare da Corso Calatafimi e vedere al balcone una giovane donzella con in braccio un pc rosa , mi hai appena visto.
Sto provando la gioia di navigare senza fili grazie al mio wi-fi ruggente, sarei pronta a farmi tatuare sulla mia pelle il logo "wi-fi zone".
 Il motivo che mi fa emanare ilarità maggiormente è , comunque, l’avere cambiato lo sterile nome della mia rete con uno scelto da me: "Passola-net".
Questa azione fatta stamattina è stata capace di farmi stare meglio , rido sotto i baffi, che ho.
Sono affascinata da questo mondo fatto dalle onde radio, capaci di attraversarmi, del resto sono stata una delle prime a scoprire il Bluetooth e la sua etimologia i:l Il nome è ispirato a Harald Blåtand (Harold Bluetooth in inglese), re Aroldo I di Danimarca, che unì gli scandinavi introducendo nella regione il cristianesimo.
Gli inventori della tecnologia devono aver ritenuto che fosse un nome adatto per un protocollo capace di mettere in comunicazione dispositivi diversi(Wikipedia, per essere concisi).
Una volta però mi ha anche fatto spaventare questa tecnologia, dalle casse del mio pc è venuta fuori la voce di qualcuno , credo fosse il baracchino sulla stesse frequenza!
La mia mente razionale è stata abbagliata dalla consapevolezza di essere da sola nella stanza e del sentire delle voci che non mi appartenessero, senza rituali magici ed esorcismi contro la mia antenna bluetooth sono stata capace di trovare una spiegazione logica che non mi facesse cadere nel mondo occulto dei fenomeni paranormali.
Comunque se vi capitasse di incontrare nell’etere la passola-net sappiate che si tratta di me.
A voi la ricerca.