HPV_smallSiamo nell’ epoca in cui il sesso è diventato quasi uno sport, ci si incontra magari senza una vera e propria storia per consumare un sudato amplesso, mi chiedo come si sia arrivato a tanto. Si è passati dalla camicia da notte che giustificava con una scritta su di essa il motivo per il quale si avevano rapporti, a quello che ogni giorno ci lascia basiti.
Il vaccino per il papilloma virus è gratuito per le dodicenni, perchè da lì a poco anche loro consumeranno i loro primi rapporti ma mi chiedo cosa ne possano capire e come riescano ad affrontare delle problematiche che hanno un grande impatto.
Si hanno gli strumenti giusti a quell’ età?
Da qui la mia paura ad essere un giorno madre, come si affronta tutto questo, potrei prendere ad esempio quello che hanno fatto i miei genitori ma noi siamo stati dei ragazzini ingenui e non abbiamo prese strade strane, quindi noi stessi gli abbiamo facilitato il lavoro.
Sullo sfondo di tutto questo ansimare e sudare il mio pensiero vola ad una mia amica, ancora vergine.
Lei non ha trovato l’uomo giusto e non vuole omologarsi a tutta la massa che consuma copulazioni insignificanti.
Come potrebbe parlare  un’ adolescente con la mia amica,  che ha quasi raggiunto la soglia dei trent’anni?
Riuscirebbero ad avere lo stesso codice?
Quale divario enorme si è creato tra la mia generazione e la successiva e soprattutto qual è stato il motivo che ci ha portato a vedere per strada tanta tristezza travestita da piccole donne?