Quando eravamo piccoli e andavamo a Fraginesi,  nella nostra casa al mare, non esistevano i cellulari, il nostro punto di riferimento per una telefonata e i gelati era “Dagala Secca”. Questo posto è una frazione, vicino a quella in cui sto io,  praticamente un tratto di statale con quattro casette, una fontanella, un tabaccaio con all’interno una cabina telefonica (quella da interni). Ci si andava dopo il mare, con la mamma e la zia, fumatrici, che per non arrivare al paese, molto più distante, ci portavano lì, noi infanti non arrivavamo neanche al bancone ma stavamo in attesa di ottenere un gelato contemplando le figure nella tabella di latta dove erano rappresentati. Poi crescendo ho anche fatto delle telefonate da quel posto, accompagnata da mio padre, come sempre. Era arrivata l’età della migliore amica  da sentire necessariamente. Per fare una telefonata l’omino ti dava la linea  e si doveva entrare in questa specie di ascensore con il telefono appeso, quello con la ruota logicamente e che aveva la squillo come la suoneria che ho adesso nel cellulare , che si chiama “Nostalgia”!! C’e’ stato anche il periodo del magnum a “Dagala Secca”. Anni 90… Adesso il tabaccaio non c’e’ piu’ e neanche il telefono, sarà che  abbiamo il cellulare?? La saracinesca è chiusa ma ogni volta che ci passo mi affiorano tanti ricordi insieme alla voglia di fare ancora una telefonata da quella cabina.